Assisi

Sorgenti d’acqua ad Assisi

Un itinerario possibile per la visita della città di Assisi è legato al tema dell’acqua. All’interno delle mura della città ci sono moltissime fonti e fontane artistiche e percorrendo il cammino si scopre quanto questa possa essere “utile e preziosa”, come lo stesso San Francesco affermava. Pozzi e cisterne, fontane, abbeveratoi e più modeste fontanelle: sono l’emblema di come questa risorsa sia stata utilizzata nel corso dei secoli.

  • Fonte S. Niccolò in via Portica presso il foro romano
  • Fonte Oliviera in via S. Francesco Attribuita a Galeazzo Alessi e così denominata perché fatta costruire da Orvieto Ludovici nel 1570
    Fonte Perlici presso l’anfiteatro romano, costruita nel 1294 per volere di Guido di Giacomo da Cortona-Capitano del Popolo
  • Fonte S. Rufino detta anche Fonte dei Leoni, reca la data 1279 e il nome del Capitano del Popolo Bonifacio dei Samaritani
  • Fonte Comunale lavatoio pubblico in via Giuseppe degli Aromatari risalente al XVIII sec.
  • Acquedotto medievale Sanguinone nel tratto sottostante la Rocca Minore di Assisi, con diramazione per la Fonte Perlici
  • Fonte S. Chiara di fianco alla chiesa, ricostruita sulle fondamenta di un antico lavatoio medievale
  • Fonte Limonara a ridosso delle mura interne di Perlici
  • Fonte De Angelis negli orti di via S. Agnese
  • Fonte Pranzetti all’interno del palazzo in via S. Chiara
  • Fonte del Vescovado all’interno del palazzo vescovile fatta erigere nel 1612 da mons. Marcello Crescenzi Vescovo di Assisi dal 1591 al 1631. Il materiale lapideo utilizzato, in parte di epoca romana, ricorda lo stemma del Vescovo: luna crescente
  • Fonte di Moiano un tempo importante sorgente minerale documentata sin dal XII sec
  • Fonte di S. Ildebrando all’interno dell’ex-orfanotrofio femminile in via S. Paolo risalente al XVIII sec.
  • Fonte Marcella denominata Fontebella fu costruita nel biennio 1556-1557 per volontà di Marcello Tuto governatore di Assisi
  • Fonte S. Pietro nel cortile interno dell’abbazia
  • Fonte in Largo Gregorio IX adiacente la scalinata della Basilica di S. Francesco

 

Laudato si’, mi’ Signore, per sor’aqua,
la quale è multo utile et humile et pretiosa et casta.